Agile Factory, il MES che calcola in maniera automatica e rapida il costo pieno industriale
Cos’è la contabilità industriale?
Per contabilità industriale si intende il calcolo ed il controllo di tutti i costi dei processi produttivi ed è sicuramente un grande ausilio per prendere decisioni nell’ambito del controllo di gestione.
In parole più semplici, raccogliendo i dati rilevati dai processi di produzione ed elaborandoli, si calcola quanto costa produrre cosa, arrivando, così, al totale del costo pieno industriale, focus del nostro software.
Monitorare in maniera costante i costi di produzione è molto importante e serve per calcolare il costo di ogni singola commessa e stabilirne, quindi, un prezzo ottimale.
Molte PMI, però, non tengono conto di alcune variabili (di cui parleremo successivamente), per cui rischiano di sottostimare i prezzi dei loro prodotti: in alcuni casi, ad esempio, il relativo prezzo copre appena le spese produttive; in casi più drastici, invece, per far fronte alla competitività, l’impresa stabilisce per i prodotti un prezzo minore rispetto al costo di produzione. Ciò viene spesso fatto in modo inconsapevole, in quanto l’azienda non sempre conosce le effettive spese di produzione. Questo può accadere nelle piccole e medie industrie, per l’impossibilità di dedicare le risorse al controllo dei costi.
Il MES Agile Factory, invece, rende accessibile a tutte le imprese la contabilità industriale, attraverso il modulo integrato nel sistema MES per il monitoraggio e il controllo della produzione e che ne calcola i costi in automatico.
Le tipologie di costo
Nell’ambito della contabilità analitica, esistono differenti tipologie di costo.
Come rappresentato nel seguente schema, possiamo distinguere costi diretti, costi indiretti di produzione e costi indiretti di non produzione.
Oltre a conoscere i costi e la loro provenienza, è importante anche saperli ripartire sui prodotti in modo corretto, al fine di calcolare il costo effettivo di una commessa/prodotto.
Costi diretti di produzione
Effettuare il calcolo dei costi diretti, pur essendo più semplice rispetto a quello dei costi indiretti, rimane comunque un’operazione impegnativa che le imprese riescono ad effettuare in maniera approssimativa. Per costi diretti si intendono il costo del materiale, della manodopera ed il costo delle lavorazioni esterne.
Calcolo costo materiale
Esistono due metodi per calcolare il costo del materiale utilizzato in una commessa: il primo si basa su una stima, il secondo è dettagliato. Nel primo caso, l’azienda stabilisce un costo standard, dopodiché riversa tale informazione sul prodotto finito in base alla quantità di materia prima usata.
Nel caso in cui l’azienda decida di eseguire un calcolo dettagliato, è necessario il tracciamento dei lotti, per ribaltare sul prodotto finito il costo effettivo del lotto specifico della materia prima utilizzata.
Calcolo costo manodopera
Nel calcolo del costo della manodopera bisogna calcolare il costo orario dell’operatore e ripaertirlo per le sue sessioni di lavoro. In questo caso, si necessitano informazioni ben precise sulle operazioni eseguite da ogni operatore.
Con un software MES, reperire tali informazioni è molto semplice, per cui è possibile effettuare un calcolo preciso.
Costi indiretti di produzione
I costi indiretti si suddividono in due sottogruppi: quelli di produzione ed i costi di non produzione. Fanno parte di essi tutti quei costi che non sono direttamente calcolabili sulla singola unità e tipologia di prodotto. Nello specifico, i costi indiretti di produzione sono le spese che riguardano il funzionamento della produzione, come, ad esempio, il costo delle stazioni, l’energia e l’ammortamento dei macchinari.
Nei costi indiretti di non produzione rientrano le spese generali del funzionamento dell’azienda nella sua totalità, come il reparto amministrativo e di marketing.
La ripartizione dei costi indiretti di produzione
La maggiore difficoltà, come abbiamo appena accennato, riguarda la gestione dell’allocazione dei costi indiretti su prodotti o commesse.
Perché ciò avvenga correttamente, è necessario calcolare l’Over Head Cost (OH Cost), ossia il coefficiente orario del costo indiretto di un centro di costo, cioè una stazione operativa.
Successivamente si moltiplica questo indice sul tempo di permanenza di un lotto su un centro di costo, ad ogni stazione in cui il lotto passa, aumentano i costi indiretti che vengono attribuiti ad esso.
Esistono diverse basi per riallocare i costi indiretti, in base alla tipologia di azienda che si prende in analisi.
Tutte le metodologie di ripartizione, però, sono accomunate da un aspetto: i costi delle risorse vengono calcolati su più livelli ed ogni costo viene diviso e riversato sui livelli sottostanti, proporzionalmente all’utilizzo delle risorse che è stato fatto.
Calcolo del coefficiente orario del costo indiretto di un centro di costo
Prendiamo, ad esempio, un’azienda energivora e vediamo attraverso un semplice schema come vengono ripartiti i costi indiretti per calcolare l’Over Head Cost di ogni stazione:
I costi indiretti dello stabilimento vengono ribaltati prima sui reparti e, successivamente, sulle stazioni; sulla base di energia elettrica consumata, in quanto essa è stata presa come base di allocazione.
Altre basi di ribaltamento dei costi indiretti possono essere le ore di manodopera, nel caso di un’azienda labour intensive, le ore macchina, per un’azienda capital intensive, o, ancora, il costo delle materie prime per le aziende che si occupano della lavorazione di materiali preziosi.
Il MES Agile Factory per la contabilità industriale
Il modulo del MES Agile Factory, per calcolare l’effettivo costo di ogni commessa, suddivide in due i costi indiretti di produzione: distingue il coefficiente del costo indiretto della stazione produttiva priva di macchinari ed il coefficiente del costo indiretto della singola macchina.
Questo perché ogni prodotto richiede diversi processi e per alcuni di essi si utilizzano determinati macchinari, mentre per altri no, ciò significa che il nostro software si basa su parametri reali per calcolare il costo del prodotto finito e riversa su di esso soltanto i costi dei processi che effettivamente ha subito.
Il modulo in questione calcola il costo pieno industriale in maniera automatica: una volta inseriti i coefficienti del centro di costo con e senza macchinario, Agile Factory ribalta tali parametri sulle commesse terminate, in base ai processi che esse hanno subito e a quanto tempo sono sostate in una data stazione.
Calcolo del costo pieno industriale
Avere la possibilità di usufruire di un software che si focalizza sul calcolo del costo pieno industriale con un prezzo accessibile anche alle PMI è un grande vantaggio per l’azienda!
Il software per la contabilità industriale serve per rimanere competitivi, aiutando a stabilire il prezzo adeguato delle commesse senza uscire dal range di mercato. Un altro grande vantaggio è l’aiuto che offre nella gestione della complessità dovuta alla crescita di richieste, dalle varianti e dalle personalizzazioni che sempre più aziende offrono sui propri prodotti e servizi.
La possibilità di effettuare errori riportando i dati ed effettuando i calcoli a mano è elevatissima: con un software appositamente ideato per eseguire il costo pieno industriale, invece, la possibilità di errori si minimizza del tutto e, in più, l’operazione viene svolta in maniera rapida ed istantanea: il costo viene aumentato mano a mano che la commessa subisce lavorazioni.
Il software per contabilità industriale accessibile a tutti
Una piccola fabbrica metalmeccanica, non consapevole di sottostimare il prezzo dei suoi prodotti, grazie alla consulenza di un nostro esperto e all’aiuto del software per la contabilità industriale, è riuscito a risollevare l’azienda.
L’enorme vantaggio di questo programma è l’accessibilità: il suo costo non è elevato e permette di individuare criticità che portano in perdita l’azienda.
Con l’apposito modulo per contabilità industriale Agile Factory, la contabilità industriale non è più un problema per le piccole e medie imprese.
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